s
28/03/2024
Galleria Open Art is pleased to announce its participation at miart 2024, in Milan from 12 to 14 April 2024.
For the 2024 edition of miart, Galleria Open Art presents an exhibition itinerary aimed at the rediscovery and valorization of some key figures of the second half of the twentieth century, both pictorial and sculptural.
As regards the pictorial support, works by artists such as: Norman Bluhm, James Brooks, Walter Fusi, Paul Jenkins, Conrad Marca-Relli, Jiří Kolář and Toti Scialoja will be presented.
As for sculpture, Francesco Somaini and Guido Pinzani, a Florentine artist who will be the protagonist, after the great exhibition in Qingdao in 2018, of another very important exhibition at the National Museum of Chinese Art NAMOC in Beijing next June 2024.
miart
12 - 14 April 2024
VIP preview April 11, 2024, by invitation
Allianz MiCo, Hall 3
viale Scarampo, Milan
Timetables
12 and 13 April: from 11.30am to 8pm
April 14: from 11.00 to 19.00
05/01/2023
Galleria Open Art is pleased to announce its participation in the 2022 edition of ArtVerona art fair. Pav. 26 Booth B45
Download the attachment (pdf)06/10/2022
Galleria Open Art is pleased to announce its participation in the 2022 edition of ArtVerona art fair. Pav. 11 Booth C7
Download the attachment (pdf)29/07/2022
With this note we would like to inform you that the Gallery will be closed from July 30 to August 29, 2022. Happy summer vacations!
Download the attachment (pdf)08/10/2021
Tra i 100 nomi ineludibili del contemporaneo storicizzato c'è Mauro Stefanini, imprenditore, titolare della Galleria Open Art e Presidente Angamc.
Download the attachment (pdf)08/09/2021
La Fondazione Francesco Somaini Scultore inaugura la propria attività in Corso di Porta Vigentina 31 a Milano con la mostra "Somaini in America", realizzata in occasione di Milano ART WEEK e miart, Fiera Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea.
La personale approfondisce la ricognizione sulla fortuna riscontrata dall'opera di Somaini negli Stati Uniti per circa venti anni, a partire dalla fine degli anni Cinquanta. Le opere esposte provengono dall'Archivio del Maestro, da collezioni private e dalla Galleria Open Art, che è partner del progetto.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (MF Edizioni, Signa/FI) con un testo di Francesco Tedeschi, una approfondita antologia critica e apparati biobibliografici. Contemporaneamente uscirà il Catalogo ragionato della scultura, curato da Enrico Crispolti e da Luisa Somaini, edito da Skira editore.
L'ingresso per i visitatori è in via Cassolo, di fronte al civico numero 3.
Si prega di dare gentile prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni scrivere a fondazione.somaini@gmail.com oppure chiamare il numero +39 02 58311707.
Download the attachment (pdf)
30/07/2021
Galleria Open Art is pleased to announce its participation in the 2021 edition of Miart art fair. Pav. 4 Booth C75 - D76
Download the attachment (pdf)27/11/2020
Galleria Open Art is pleased to invite you at the digital edition of ARTVERONA 2020
Download the attachment (pdf)15/01/2020
A undici anni dall’antologica dedicata a Guido Pinzani (Firenze, 1939), mettiamo in mostra, dopo un’attenta selezione, circa trenta lavori, tra sculture in legno di grande formato e bronzi (è recente l’acquisizione di due lavori parte della Fondazione VAF per la collezione permanente del MART) , ciascuno dei quali fuso in un unico, prezioso, esemplare. Saranno parte del percorso espositivo anche alcune opere protagoniste nel 2018 della mostra cinese di Pinzani presso lo Sculpture Museum di Qingdao.
Dal 18 gennaio al 7 marzo 2020, ospitiamo presso la nostra sede in Viale della Repubblica, 24 a Prato la mostra "Guido Pinzani. La forma nel tempo della forma".
Download the attachment (pdf)06/11/2019
Four monumental paintings and 26 watercolors made by the artist for his dance-drama
Shaman to the Prism Seen performed at the Paris Opera’s Salle Favart in 1987 are
currently on view in the exhibition Painting for Performance at the McNay Museum of
Art in San Antonio, Texas.
31/07/2019
Segnaliamo con piacere l'intervento di Mauro Stefanini, titolare della Galleria Open Art e Presidente Angamc su Osservatorio Arte Fiera, una rubrica settimanale online, che ogni mercoledì è affidata a un personaggio del mondo dell’arte (critico, curatore, artista, gallerista, collezionista, giornalista…) che ha un legame con Arte Fiera, Bologna e il suo territorio.
Buona lettura
http://www.artefiera.it/osservato…/mauro-stefanini/9590.html
Download the attachment (pdf)29/06/2019
Uno splendido dipinto di Paul Jenkins, Prophecy, del 1956 è parte integrante del percorso espositivo intitolato FOUR PAINTINGS LOOKING RIGHT, (uno dei sei in mostra al Solomon R. Guggenheim di New York fino al 12 gennaio 2020), curato dall’artista e fotografo Richard Prince.
Ulteriori approfondimenti potrete trovarli al link che rimanda all’articolo di Roberta Smith per il New York Times e scaricando il file pdf allegato.
https://www.nytimes.com/2019/06/27/arts/design/guggenheim-museum-artistic-license-review.html
Download the attachment (pdf)06/05/2019
26/04/2019
27/03/2019
La Galleria Open Art è lieta di segnalare Kromo-Kronos, personale della nostra artista Renata Boero, che aprirà l’edizione 2019 dell’Art week Milanese, settimana meneghina d’arte contemporanea dal 9 al 15 aprile 2019. Gli spazi del Museo del 900 di Milano accolgono, dal 2 aprile al 23 giugno, la sezione inedita di Cromogrammi dell’artista genovese attiva nella scena internazionale dagli anni 60, opere che nascono da una particolare sperimentazione che vede l’interazione tra pigmenti naturali ed elementi organici. Si aggiungono a questi ultimi anche opere più recenti della sua produzione artistica quali le serie delle Germinazioni, dei Fiori di carta e delle Ctoniografie. Sempre coerente nella sua vasta ed eterogenea produzione, Renata Boero crede fortemente nel potere della materia cromatica che diventa pittura, il Kromo e definisce i Kronos come: “i tempi dei fenomeni e delle trasformazioni, le relazioni tra i materiali, le loro attrazioni o repulsioni. Una sorta di rituale in cui il colore è anche odore, sensazione, è la ricerca di una totalità dove l’inesorabilità della materia naturale, abbandonata ogni mediazione linguistica, porta direttamente alla vita” .
Questa occasione espositiva conferma la volontà del Museo del Novecento di operare nell’ambito della ricerca storico artistica, presentando accanto ai maestri del XX secolo figure di grande interesse, ma ancora poco conosciute al grande pubblico.